DPCM: Puglia regione "arancione"
L’Italia si è colorata di rosso, arancione e giallo. Dopo qualche ora di attesa, nella serata di ieri, mercoledì 4 novembre, in conferenza stampa, il Presidente Conte ha annunciato l’entrata in vigore di un nuovo DPCM, valido fino al 3 dicembre, che questa volta individua misure di contrasto al COVID differenti a seconda delle Regioni.
Nella valutazione operata dal Ministero della Salute la Puglia è stata colorata di arancione, classificandola in una zona “intermedia” rispetto alle Regioni rosse e quelle gialle. Da venerdì 6 novembre scattano così nella nostra Regione misure specifiche, oltre a quelle in vigore su tutto il territorio nazionale: coprifuoco alle 22:00, permanere delle chiusure di palestre e piscine, chiusura di musei e mostre, chiusura di centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi con eccezione di alimentari, farmacie e tabaccherie.
In Puglia, inoltre, non vi sarà la possibilità di spostamenti tra Regioni né tantomeno tra Comuni, se non per comprovate esigenze di natura lavorativa o di studio, di salute o di urgenza. Bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie resteranno chiusi se non per l’asporto e la consegna a domicilio, che dovrà comunque essere effettuata entro le ore 22:00.
La classificazione operata potrà subire variazioni, a seconda dell’andamento dell’epidemia. Torna l’autocertificazione per dimostrare la necessità degli spostamenti. Resta in Puglia il nodo scuola: secondo il Ministero sono consentite le lezioni in presenza per elementari e medie, mentre è prevista la DAD solo per le superiori. Emiliano, invece, al momento non torna indietro e conferma la chiusura di tutte le scuole fino al 24 novembre.